Cos'è limes romano?

Il limes romano era un sistema di frontiere difensive che l'Impero Romano costruì per proteggere i suoi territori dai barbari e dalle invasioni. Venne istituito nel I secolo d.C. durante il regno di Augusto e si estendeva lungo i confini dell'impero.

Il limes romano comprendeva diverse tipologie di fortificazioni, tra cui mura, torri di avvistamento, castelli e forti. Queste strutture vennero costruite lungo i confini dell'impero, tra cui il Reno e il Danubio nell'Europa centrale, il Vallo di Adriano nel Britannia e il Vallo di Antonino in Scozia.

Lo scopo principale del limes era quello di scoraggiare gli invasori barbari dalle incursioni e facilitare il controllo dei confini. Le truppe romane dispiegate lungo il limes erano responsabili di mantenere la sicurezza della frontiera e rispondere agli attacchi nemici.

Il limes romano venne potenziato nel corso dei secoli con l'aggiunta di nuove strutture difensive e l'ampliamento delle fortificazioni esistenti. Questo sistema difensivo contribuì a preservare la stabilità dell'Impero Romano per diversi secoli.

Con il declino dell'Impero Romano, le frontiere difensive del limes persero gradualmente la loro importanza strategica e furono abbandonate. Tuttavia, molte rovine delle antiche fortificazioni del limes romano sono ancora visibili oggi e rappresentano importanti siti archeologici e luoghi di interesse turistico.